Uno dei gruppi italiani più grandi di fisica delle particelle e conta più di 50 persone tra tecnici, tecnologi, fisici e studenti
I suoi membri hanno partecipato alla costruzione del tracciatore interno al silicio, del calorimetro elettromagnetico, delle camere a deriva e dello spettrometro di precisione per la rivelazione dei protoni. Per la fase due dell'esperimento, il gruppo è impegnato nell'upgrade di tutti i rivelatori che ha contribuito a sviluppare e nella realizzazione del nuovo timing layer che verrà posizionato nei tappi dell'esperimento.
Contestualmente allo sviluppo hardware, ha contribuito significativamente al design e all'implementazione del software dell'esperimento. Sul fronte dell'analisi è da sempre preponderantemente coinvolto in analisi riguardanti il settore elettrodebole, quali la fisica dell'Higgs, i processi di scattering di bosoni elettrodeboli, la produzione di bosoni elettrodeboli, in aggiunta ad una consolidata tradizione di analisi alla ricerca di risonanze a bassa massa invariante.
Upgrade di tutti i rivelatori per la nuova fase di LHC
Realizzazione del nuovo rivelatore disegnato per la fase 2 di LHC.
Contributo significativo al design e all'implementazione
Professore associato all'Università di Torino, è membro della Collaborazione CMS dal 2004 ed è uno dei principali autori della ricostruzione ed identificazione dei muoni dell'esperimento CMS. Ha svolto attività nella ricerca di particelle stabili debolmente interagenti e molto massive (particelle candidate a spiegare la materia oscura), nella ricerca di particelle predette dalla teoria della Supersimmetria e nello studio di processi di produzione di multi-bosoni. Da ottobre 2020 è responsabile locale del gruppo di CMS Torino, che conta più di 40 persone, tra fisici, tecnologi, studenti e tecnici.
Sono Ricercatore presso la Sezione di Torino dell'INFN dal 2019. In precedenza, sono stato ricercatore presso il Laboratoire Leprince-Ringuet (Parigi) e Milano Bicocca. Mi occupo principalmente dello studio del vector boson scattering e della fisica del bosone di Higgs, in particolare il canale H->ZZ, la produzione di coppie di bosone di Higgs (HH) e la combinazione dei risultati sperimentali. Sono coinvolto inoltre nell'LHC Higgs Working Group come coordinatore del WG Higgs properties e nell’upgrade del tracciatore di CMS.
La mia ricerca orbita attorno al Precision Proton Spectrometer (PPS) di CMS. Io lavoro al rivelatore, basato su sensori a pixel 3D di silicio, che ricostruisce la traccia dei protoni che rimangono intatti aver interagito. Ho caratterizzato la sua performance durante la presa dati di Run 2 e testato il rivelatore (e DAQ) di Run 3. Ho inoltre implementato un sistema di movimentazione che limiterà l'impatto del danno da radiazione. Con i dati di Run 2 ho studiato la Produzione Centrale Esclusiva di coppie di bosoni vettori (WW/ZZ) ad alta massa, ricercando possibili effetti di nuova fisica.
PhD nell'esperimento DELPHI a LEP. In CMS dal 1997, lavorando principalmente sul Tracker: R&D dei sensori a microstrip costruzione di Tracker Inner Barrel e Tracker Inner Disc responsabile dell'allineamento del Tracker nel Run1 di LHC studi della momentum scale dei muoni per l'analisi H->4l nel Run1 di LHC convener del WG "Detector modeling and simulation" e della "Inner Tracker sensors performance task force" per l'upgrade del Tracker per HL-LHC.
Sono assegnista di ricerca all'INFN sezione di Torino, lavoro allo sviluppo dei sensori UFSD per il timing layer di CMS fase 2, così come ho fatto durante il dottorato e per la tesi magistrale. Vivo a Torino, ma sono cresciuto in provincia, a Venaria, dove ho frequentato il liceo scientifico. Amo fare sport, la montagna ed i romanzi gialli.
Al momento, ricopro il ruolo di Assegnista presso l'INFN Torino, dopo aver completato il mio dottorato presso l'Università di Torino nel 2018. La mia ricerca durante il mio dottorato si è concentrata principalmente sulla misurazione delle proprietà del bosone di Higgs. Attualmente, sono attivamente coinvolto nelle operazioni e nei miglioramenti del Sistema Muon CMS. All'interno della gerarchia del CMS, ricopro diverse responsabilità di coordinamento.
Nicolò Cartiglia è ricercatore all’Infn presso la sezione di Torino e visiting professora ll’Università della California. Ha lavorato in esperimenti a Desy (Amburgo), Bnl (NY) e al Cern (Ginevra). Per i suoi studi nel campo dei tracciatori al silicio ha ricevuto finanziamenti nazionali e internazionali, tra cui un Prin e un Erc Advanced Grant.
Sono un fisico sperimentale, lavoro nel campo della fisica delle particelle ad alta energia. Ho lavorato al collisore HERA ep a DESY e ora sono un membro della collaborazione CMS ad LHC. Attualmente sono coinvolta nello sviluppo di nuovi sensori al silicio e nella progettazione e costruzione del rilevatore di tempo MIP per l'esperimento CMS. Sono il Principal Investigator del Progetto INFN per Giovani Ricercatori 'Silicon Sensor for Extreme Fluences (eXFlu)' e del progetto AIDAinnova Blue Sky 'Thin Silicon Sensor for Extreme Fluences'.
Laurea in Fisica nel 1988 e dottorato in Fisica nel 1993 (Universita' di Torino). Ricercatore presso l'Universita' di Torino dal 1992, professore associato dal 2001, attualmente al Dipartimento di Fisica. Associata all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) dal 1989. Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore Ordinario, SC 02/A1 (gennaio 2014). Membro Collaborazione ZEUS dal 1989. Membro Collaborazione TERA dal 1993 al 1997. Membro Collaborazione GEANT4 dal 1999 al 2013. Membro Collaborazione CMS dal 2000. Team Leader di CMS-Torino 2016-2020. Co-autore di ~1350 pubblicazioni. H-index 120.
Sono un dottorando membro del gruppo CMS Tracker Alignment. La mia area di ricerca comprende l'analisi dei dati dei processi di produzione di tribosoni elettrodeboli rari nell'ambito dell'esperimento CMS. In particolare, i miei lavori recenti si concentrano sugli effetti cinematici anomali che potrebbero emergere in alcuni di questi processi a causa della nuova fisica oltre il Modello Standard.
I'm a particle physicist, currently collaborating with the CMS group in Torino to the activities for the upcoming upgrade of the Tracker of the experiment for the High Luminosity LHC. At this moment, I'm contributing to the development of the wafer-level tests of the front-end chips for the readout of the sensors of the new Inner Tracker. At the same time, I'm participating in the development of a system for qualification and calibration of the modules of this new detector using X-rays. In the next years, I will also work on data analysis, e.g. for physics objects reconstruction at CMS at HL-LHC.
Sono un dottorando di Torino e associato INFN.
Il mio percorso formativo è un master in Fisica Nucleare e Subnucleare.
Il mio progetto di dottorato consiste nella ricerca di rari decadimenti del bosone di Higgs di mesoni phi o rho e fotoni nell'esperimento CMS del CERN.
Attualmente sono anche coinvolto in diverse attività per i DT del sottosistema di rivelatori di muoni CMS, dall'acquisizione di dati presso la struttura del fascio GIF++ di Prevessin al supporto del coordinamento della corsa a P5.
Laurea in Fisica nel 1984 presso l’Università di Torino e Dottorato in Fisica presso la Technischen Universitaet Muenchen (TUM) nel 1988. Dal 2005 è Primo Ricercatore presso l’INFN di Torino. La Fisica sperimentale delle particelle elementari è il principale campo di interesse e di lavoro. Dal 1997 è impegnata nell’esperimento CMS a LHC (CERN). Ha sempre focalizzato la sua attività scientifica sulla progettazione, costruzione e messa in opera di diversi tipi di rivelatori in complessi apparati sperimentali. Dal 2009 ricopre numerosi ruoli di responsabilità all'interno del gruppo CMS di Torino.
Professoressa associata all'Università del Piemonte Orientale. Roberta è una fisica sperimentale nel campo della fisica delle particelle ad alta energia, parte della collaborazione di CMS dal 2003. Nel tempo ha contribuito al disegno e messa a punto della DAQ centrale, del Calorimetro Elettromagnetico (ECAL), al monitoring del trigger di alto livello (HLT), ad misure di QCD/fisica diffrattiva. Attualmente e' impegnata nella realizzazione dell' Endcap Timing Layer (ETL), e coordina le attivita' di sviluppo e realizzazione del sensore LGAD. Dal 2015 lavora in parallelo allo sviluppo di rivelatori innovativi, al silicio, per 4D-tracking, ricevendo finanziamenti come beneficiario di un ERC Advanced "Ultra-Fast Silicon Detectors", come unita' di ricerca del PRIN2017 "4DInSiDe", e come Principal Investigator del PRIN2022 "4D-SHARE" (anche finanziato dalla CSN5 INFN).
Collaboratore di CMS dal 2005, la mia attivita’ si e’ svolta principalmente nell’ambito del software di simulazione e ricostruzione e nelle operazioni del Calorimetro Elettromagnetico (ECAL). Questo rivelatore e’ dedicato alla misura di energia e posizione di elettroni e fotoni. ECAL sara’ potenziato con l’introduzione di una elettronica di lettura piu’ veloce per la fase High-Luminosity LHC, e la sezione di Torino ha disegnato un chip custom per la digitalizzazione e la trasmissione ad alta frequenza dei segnali. La attivita’ di analisi dati si e’ concentrata sullo studio di charmonio e bottomonio, particelle costituite da un quark “charm” o “beauty” legate con il loro anti-quark. La loro dinamica aiuta a spiegare i meccanismi di base dell’interazione forte che lega i quark.
Laurea Triennale in Fisica presso l'Università degli studi di Torino - da 2015 a 2018 Laurea Magistrale in Fisica Nucleare e Subnucleare presso UniTo - da 2018 a 2020 Tesi Magistrale: "Study of the production of three vector bosons in the process pp → ZZV → 4l 2j (V = W, Z) with the CMS experiment" - Ottobre 2020 PhD a Torino sullo sviluppo di un'analisi per il Standard Model pp → ZVγ → (4l / 3l / 2l + 1-2j) + γ - da Ottobre 2020 Doctoral Student al CERN - da Marzo 2022 a Marzo 2023
Ricercatore presso la Sezione di Torino dell'INFN (dal 2019). In precedenza, ricercatore post-doc presso Northeastern University, USA (2011-17) e Universiteit Gent, Belgio (2017-19). In CMS ho svolto varie attività e ho ricoperto diversi ruoli di coordinamento. Fisica oltre il modello standard: ricerca di neutrini sterili pesanti, materia oscura, Higgs invisibili Fisica del modello standard: Higgs nei canali H->ZZ, di-bosoni ZZ Muoni: ricostruzione, trigger, calibrazione, ecc. Camere a muoni: drift tubes (DT) e gas electron multipliers (GEM) Costruzione dell'endcap timing layer (ETL) per HL-LHC.
Federica Legger e’ una tecnologa INFN. Per CMS coordina l'area di Offline and Computing Monitoring and Analytics. Ha precedentemente avuto lo stesso ruolo in ATLAS. Per ATLAS ha inoltre coordinato le attività di Analisi Distribuita e ha ricoperto vari ruoli di coordinamento nell’area di fisica per la ricerca di particelle supersimmetriche.All'università di Torino e’ docente del corso “Big Data e Machine Learning” per la Scuola di Dottorato in Fisica. Ha partecipato negli anni a vari progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito del calcolo distribuito.
Lavoro sul rivelatore di tracciamento interno al silicio (tracker) e sui suoi futuri sviluppi hardware, in particolare dello sviluppo del chip di lettura C-ROC in tecnologia CMOS 65nm per il nuovo rivelatore a pixel che verra` impiegato nella fase ad altissima luminosita` della macchina (High Luminosity LHC, HL-LHC).
Michele Arneodo insegna Fisica alla Scuola di Medicina dell'Università del Piemonte Orientale, a Novara, ed è associato alla Sezione di Torino dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Ha partecipato a esperimenti al CERN e a DESY; attualmente partecipa all'esperimento CMS ed e' chairman dell'Institution Board del Precision Proton Spectrometer di CMS.
Assegnista presso INFN-TO, lavoro per l'esperimento CMS. Laureato magistrale in Ingegneria Meccanica, lavoro come tecnologo. In particolare, mi occupo di: - progettazione della meccanica si supporto del TBPX (interfacce meccaniche, routing dei servizi etc.); - progettazione dei tool di assemblaggio e manipolazione, al servizio delle varie fasi di assembly; - progettazione del circuito di raffreddamento a CO2 dedicato al TBPX; - Studio e messa a punto della MARTA, unità di raffreddamento a CO2; - progettazione e realizzazione di prototipi, per la validazione di test meccanici e termici.
Professore associato all'Università di Torino, è membro della Collaborazione CMS dal 2004 ed è uno dei principali autori della ricostruzione ed identificazione dei muoni dell'esperimento CMS. Ha svolto attività nella ricerca di particelle stabili debolmente interagenti e molto massive (particelle candidate a spiegare la materia oscura), nella ricerca di particelle predette dalla teoria della Supersimmetria e nello studio di processi di produzione di multi-bosoni. Da ottobre 2020 è responsabile locale del gruppo di CMS Torino, che conta più di 40 persone, tra fisici, tecnologi, studenti e tecnici.
Michele Arneodo insegna Fisica alla Scuola di Medicina dell'Università del Piemonte Orientale, a Novara, ed è associato alla Sezione di Torino dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Ha partecipato a esperimenti al CERN e a DESY; attualmente partecipa all'esperimento CMS ed e' chairman dell'Institution Board del Precision Proton Spectrometer di CMS.
La mia ricerca orbita attorno al Precision Proton Spectrometer (PPS) di CMS. Io lavoro al rivelatore, basato su sensori a pixel 3D di silicio, che ricostruisce la traccia dei protoni che rimangono intatti aver interagito. Ho caratterizzato la sua performance durante la presa dati di Run 2 e testato il rivelatore (e DAQ) di Run 3. Ho inoltre implementato un sistema di movimentazione che limiterà l'impatto del danno da radiazione. Con i dati di Run 2 ho studiato la Produzione Centrale Esclusiva di coppie di bosoni vettori (WW/ZZ) ad alta massa, ricercando possibili effetti di nuova fisica.
Nicolò Cartiglia è ricercatore all’Infn presso la sezione di Torino e visiting professora ll’Università della California. Ha lavorato in esperimenti a Desy (Amburgo), Bnl (NY) e al Cern (Ginevra). Per i suoi studi nel campo dei tracciatori al silicio ha ricevuto finanziamenti nazionali e internazionali, tra cui un Prin e un Erc Advanced Grant.
Assegnista presso INFN-TO, lavoro per l'esperimento CMS. Laureato magistrale in Ingegneria Meccanica, lavoro come tecnologo. In particolare, mi occupo di: - progettazione della meccanica si supporto del TBPX (interfacce meccaniche, routing dei servizi etc.); - progettazione dei tool di assemblaggio e manipolazione, al servizio delle varie fasi di assembly; - progettazione del circuito di raffreddamento a CO2 dedicato al TBPX; - Studio e messa a punto della MARTA, unità di raffreddamento a CO2; - progettazione e realizzazione di prototipi, per la validazione di test meccanici e termici.
Federica Legger e’ una tecnologa INFN. Per CMS coordina l'area di Offline and Computing Monitoring and Analytics. Ha precedentemente avuto lo stesso ruolo in ATLAS. Per ATLAS ha inoltre coordinato le attività di Analisi Distribuita e ha ricoperto vari ruoli di coordinamento nell’area di fisica per la ricerca di particelle supersimmetriche.All'università di Torino e’ docente del corso “Big Data e Machine Learning” per la Scuola di Dottorato in Fisica. Ha partecipato negli anni a vari progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito del calcolo distribuito.
I'm a particle physicist, currently collaborating with the CMS group in Torino to the activities for the upcoming upgrade of the Tracker of the experiment for the High Luminosity LHC. At this moment, I'm contributing to the development of the wafer-level tests of the front-end chips for the readout of the sensors of the new Inner Tracker. At the same time, I'm participating in the development of a system for qualification and calibration of the modules of this new detector using X-rays. In the next years, I will also work on data analysis, e.g. for physics objects reconstruction at CMS at HL-LHC.
Nato a Pinerolo (TO) nel 1984, dapprima si laurea a Torino in Fisica, dopodichè si specializza nella stessa città in Ingegneria Fisica, branca delle Information Communication Technologies dedicata alla produzione e alla progettazione di componenti elettronici. Nello stesso Ateneo consegue anche il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Elettronica, dopo un percorso dedicato ai dispositivi elettronici finanziato dalla Compagnia di San Paolo. Dal 2017 lavora presso l'INFN di Torino come detector designer per la rivelazione di particelle cariche e il loro tracciamento in 4 dimensioni.
Laurea in Fisica nel 1984 presso l’Università di Torino e Dottorato in Fisica presso la Technischen Universitaet Muenchen (TUM) nel 1988. Dal 2005 è Primo Ricercatore presso l’INFN di Torino. La Fisica sperimentale delle particelle elementari è il principale campo di interesse e di lavoro. Dal 1997 è impegnata nell’esperimento CMS a LHC (CERN). Ha sempre focalizzato la sua attività scientifica sulla progettazione, costruzione e messa in opera di diversi tipi di rivelatori in complessi apparati sperimentali. Dal 2009 ricopre numerosi ruoli di responsabilità all'interno del gruppo CMS di Torino.
Laurea Triennale in Fisica presso l'Università degli studi di Torino - da 2015 a 2018 Laurea Magistrale in Fisica Nucleare e Subnucleare presso UniTo - da 2018 a 2020 Tesi Magistrale: "Study of the production of three vector bosons in the process pp → ZZV → 4l 2j (V = W, Z) with the CMS experiment" - Ottobre 2020 PhD a Torino sullo sviluppo di un'analisi per il Standard Model pp → ZVγ → (4l / 3l / 2l + 1-2j) + γ - da Ottobre 2020 Doctoral Student al CERN - da Marzo 2022 a Marzo 2023
PhD nell'esperimento DELPHI a LEP. In CMS dal 1997, lavorando principalmente sul Tracker: R&D dei sensori a microstrip costruzione di Tracker Inner Barrel e Tracker Inner Disc responsabile dell'allineamento del Tracker nel Run1 di LHC studi della momentum scale dei muoni per l'analisi H->4l nel Run1 di LHC convener del WG "Detector modeling and simulation" e della "Inner Tracker sensors performance task force" per l'upgrade del Tracker per HL-LHC.
Lavoro sul rivelatore di tracciamento interno al silicio (tracker) e sui suoi futuri sviluppi hardware, in particolare dello sviluppo del chip di lettura C-ROC in tecnologia CMOS 65nm per il nuovo rivelatore a pixel che verra` impiegato nella fase ad altissima luminosita` della macchina (High Luminosity LHC, HL-LHC).
Sono assegnista di ricerca all'INFN sezione di Torino, lavoro allo sviluppo dei sensori UFSD per il timing layer di CMS fase 2, così come ho fatto durante il dottorato e per la tesi magistrale. Vivo a Torino, ma sono cresciuto in provincia, a Venaria, dove ho frequentato il liceo scientifico. Amo fare sport, la montagna ed i romanzi gialli.
Sono un fisico sperimentale, lavoro nel campo della fisica delle particelle ad alta energia. Ho lavorato al collisore HERA ep a DESY e ora sono un membro della collaborazione CMS ad LHC. Attualmente sono coinvolta nello sviluppo di nuovi sensori al silicio e nella progettazione e costruzione del rilevatore di tempo MIP per l'esperimento CMS. Sono il Principal Investigator del Progetto INFN per Giovani Ricercatori 'Silicon Sensor for Extreme Fluences (eXFlu)' e del progetto AIDAinnova Blue Sky 'Thin Silicon Sensor for Extreme Fluences'.
Laurea in Fisica nel 1988 e dottorato in Fisica nel 1993 (Universita' di Torino). Ricercatore presso l'Universita' di Torino dal 1992, professore associato dal 2001, attualmente al Dipartimento di Fisica. Associata all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) dal 1989. Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore Ordinario, SC 02/A1 (gennaio 2014). Membro Collaborazione ZEUS dal 1989. Membro Collaborazione TERA dal 1993 al 1997. Membro Collaborazione GEANT4 dal 1999 al 2013. Membro Collaborazione CMS dal 2000. Team Leader di CMS-Torino 2016-2020. Co-autore di ~1350 pubblicazioni. H-index 120.
Sono un dottorando membro del gruppo CMS Tracker Alignment. La mia area di ricerca comprende l'analisi dei dati dei processi di produzione di tribosoni elettrodeboli rari nell'ambito dell'esperimento CMS. In particolare, i miei lavori recenti si concentrano sugli effetti cinematici anomali che potrebbero emergere in alcuni di questi processi a causa della nuova fisica oltre il Modello Standard.
Mi sono laureata in fisica delle particelle a Torino nel 2019 con una tesi sullo sviluppo dei rivelatori Ultra-Fast, scelti per il Timing Layer di CMS ad High Luminosity LHC, durante la quale ho svolto attività di simulazione numerica e misure di laboratorio. Dopo un periodo di tre mesi trascorso al CERN con una borsa di studio per svolgere attività di ricerca su rivelatori al silicio innovativi per il tracciamento in 4D (RSD), da novembre 2019 sono dottoranda presso l'Università di Torino per proseguire la mia attività di ricerca sui rivelatori Ultra-Fast.
Ricercatore presso la Sezione di Torino dell'INFN (dal 2019). In precedenza, ricercatore post-doc presso Northeastern University, USA (2011-17) e Universiteit Gent, Belgio (2017-19). In CMS ho svolto varie attività e ho ricoperto diversi ruoli di coordinamento. Fisica oltre il modello standard: ricerca di neutrini sterili pesanti, materia oscura, Higgs invisibili Fisica del modello standard: Higgs nei canali H->ZZ, di-bosoni ZZ Muoni: ricostruzione, trigger, calibrazione, ecc. Camere a muoni: drift tubes (DT) e gas electron multipliers (GEM) Costruzione dell'endcap timing layer (ETL) per HL-LHC.
Sono un dottorando di Torino e associato INFN.
Il mio percorso formativo è un master in Fisica Nucleare e Subnucleare.
Il mio progetto di dottorato consiste nella ricerca di rari decadimenti del bosone di Higgs di mesoni phi o rho e fotoni nell'esperimento CMS del CERN.
Attualmente sono anche coinvolto in diverse attività per i DT del sottosistema di rivelatori di muoni CMS, dall'acquisizione di dati presso la struttura del fascio GIF++ di Prevessin al supporto del coordinamento della corsa a P5.
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