Il Large Hadron Collider (LHC) si sta riaccendendo, dopo quasi 3 anni di stop, con un’energia nel centro di massa aumentata rispetto al Run 2, 13.6 TeV contro i 13 TeV, e con 4 anni di presa dati di fronte a sé.

CMS si sta preparando con nuovi rivelatori, aggiornamenti hardware e software sviluppati e installati in questi ultimi anni. Ora un ultimo periodo di commissioning in cui si testano tutte le componenti, per essere pronti per l’inizio del Run 3: 5 luglio 2022.

 

In control room si respira trepidazione, per vedere i frutti degli sforzi degli ultimi anni e cosa la natura ha in serbo per noi.

Fra le novità per il Run 3 abbiamo una nuova beam pipe [1], un nuovo layer di rivelatori a pixel [2], nuovo readout del calorimetro adronico (HCAL), nuova elettronica per le camere a muoni CSC, nuovi prototipi di GEM (rivelatori a muoni), e dei dimostratori che verranno poi utilizzati per High-Luminosity LHC, GEM e RPC.

Inoltre, la misura di luminosità migliorerà grazie a nuovi rivelatori per BRIL (Beam Radiation, Instrumentation, and Luminosity) [3].

Negli ultimi anni sono stati fatti passi avanti anche sul lato software, ad esempio con la riscrittura di algoritmi usati a livello di trigger (High Level Trigger, HLT) per essere usabili su Graphical Processor Units (GPU) [4], che permettono di velocizzare l’analisi dei dati in tempo reale e quindi migliorare l’identificazione di eventi interessanti.

Ora tutto questo lavoro sta convergendo e a breve vedremo i suoi frutti con il Run 3 di LHC a CMS. La control room ritorna ad essere popolata di esperti da tutto il mondo, per poter operare e utilizzare in maniera efficiente i diversi rivelatori che compongono CMS.

La vettura CMS ha superato tutti i tagliandi e le revisioni, ed è pronta per scendere in pista. Run 3: ti aspettiamo!

– Andrea Massironi

Qualche referenza:

[1] https://cms.cern/news/installation-beam-pipe-delicate-surgical-operation-heart-cms-experiment 

[2] https://cms.cern/news/cms-pixel-tracker-installation

[3] https://cerncourier.com/a/counting-collisions-precisely-at-cms/

[4] https://cms.cern/news/first-collisions-reconstructed-gpus-cms

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